Cos’è il dryneedling?

Il dryneedling è un metodo efficace per trattare dolori miofasciali. I dolori miofasciali, o sindrome dolorosa miofasciale (SDM) causano rigidità e dolori muscolari.
Questi dolori sono associati alla presenza dei trigger points miofasciali.

Un trigger point miofasciale è una zona di ipersensibilità, un piccolo indurimento all’ interno del muscolo (della dimensione di un fagiolo), che causa un dolore che si irradia.

Il dryneedling include l’ inserimento di un ago “a secco” nel muscolo o nei muscoli coinvolti. Si chiama ago “a secco” nel senso che non viene iniettato nessun tipo di liquido o farmaco. Il dryneedling si basa su principi di anatomia e di neurofisiologia e non è quindi incluso nei classici trattamenti di agopuntura. Quindi non viene iniettato nessun tipo di farmaco con l’ ago ma semplicemente viene punto il trigger point.

Un trigger point causa una banda tesa nel muscolo, infatti è il punto più doloroso del muscolo contratto e causa crampi e una ridotta funzionalità del muscolo stesso.
Questi crampi scompaiono nel momento in cui le fibre del muscolo si distendono. Questo viene fatto pungendo il trigger point con l’ ago. Viene generata una risposta di spasmo locale (LTR-local twitch response) che ha come effetto il rilassamento diretto del muscolo.
Il metabolismo del muscolo viene ripristinato e il dolore che era causato dal trigger point scompare.

Il risultato del dryneedling è spesso un immediato sollievo dal dolore e un veloce miglioramento della mobilità del muscolo e delle giunture coinvolte.

Corsi

Gli aghi per dryneedling sono aghi da agopuntura forniti di un tubicino guida, che facilita il posizionamento dell’ ago stesso.
La lista che segue elenca marche e modelli degli aghi che commercializziamo e che possono essere usati per il dryneedling.